Giorno 1 

Giorno di trasferimento dal vostro luogo di partenza verso l'Abruzzo.

Appuntamento in Hotel, sistemazione in camera, consegna del kit di benvenuto e successiva cena. Dopo cena presentazione della tappa del giorno dopo.

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Giorno 2 - Sulmona - Antrodoco - Cascata delle Marmore - Bolsena (Km.230 circa)

​Partenza da Sulmona, in Abruzzo, incastonata tra le montagne dell’Appennino. Il viaggio inizia percorrendo strade immerse nel verde, con la maestosità dei monti abruzzesi sullo sfondo. Lungo il tragitto, attraverserai piccoli borghi e strade sinuose, perfette per una moto, dove potremo apprezzare il panorama della Valle Peligna.

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Dopo una splendida corsa tra le montagne abruzzesi e la regione del Lazio, raggiungeremo Antrodoco, un borgo medievale circondato dai Monti del Cicolano. Il borgo è noto per la sua antica storia e l’architettura caratteristica, ed è anche un punto di riferimento per gli amanti della natura e dell’escursionismo. 

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Dopo aver lasciato Antrodoco, riprendiamo la strada in direzione delle famose Cascate delle Marmore. Questo tratto del viaggio ci porterà lungo strade di campagna con ampie curve e un panorama mozzafiato delle valli umbre. Le Cascate delle Marmore, vicino a Terni, sono una delle cascate artificiali più alte d'Europa e una tappa imperdibile. Qui potremo fare una sosta per ammirare lo spettacolo naturale delle acque e potremo anche seguire uno dei sentieri escursionistici che si snodano attorno alla cascata.

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Dopo esserti rinfrescato alla Cascate delle Marmore, riprendiamo il nostro viaggio in moto, dirigendoci verso la tappa finale: Bolsena. La strada ci porterà attraverso le colline umbre e successivamente nelle campagne laziali, con scorci spettacolari sul Lago di Bolsena, uno dei laghi vulcanici più grandi d’Europa. 

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Giunti a Bolsena, potremo rilassarci sulle rive del lago, visitare il centro storico con il suo castello medievale e goderci la tranquilla atmosfera di questo incantevole borgo ed infine ammirare il tramonto sul lago.

 

> Una volta raggiunta Bolsena, alloggeremo, per le altre 4 notti del tour, sempre presso la stessa struttura.

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Giorno 3 - Bolsena - Bomarzo - Calcata - Lago di Bracciano - Bolsena (Km.210 circa)

Pa rtenza sulle limpide acque del Lago di Bolsena. La prima tappa è Bomarzo, conosciuto per il suo celebre Parco dei Mostri o Sacro Bosco, un luogo unico al mondo, caratterizzato da sculture bizzarre e affascinanti immerse nella vegetazione. La visita al parco è un’esperienza surreale che porta indietro nel tempo, in un mondo di miti e simbolismi.

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Dopo Bomarzo, si prosegue verso Calcata, uno dei borghi più affascinanti e particolari del Lazio. Arroccato su uno sperone di tufo, Calcata è famosa per la sua atmosfera artistica e bohemien, avendo attratto negli anni ’60 molti artisti e intellettuali. Le sue viuzze strette e le case scavate nella roccia sembrano uscite da una fiaba. È un posto perfetto per una pausa pranzo, magari in uno dei ristorantini che offrono cibo locale con una vista spettacolare sulla Valle del Treja.

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Dopo aver esplorato Calcata, si riprende il viaggio verso Bracciano, dove il paesaggio cambia di nuovo. Il borgo, situato sulle rive del Lago di Bracciano, è dominato dal maestoso Castello Orsini-Odescalchi, una delle fortezze meglio conservate d’Italia. Una visita al castello permette di esplorare non solo la storia medievale, ma anche di godere di una vista mozzafiato sul lago.

Dopo la visita, una passeggiata lungo il lago è l'ideale per godersi la brezza e magari una breve sosta in uno dei locali che si affacciano sull’acqua.

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Giorno 4 - Bolsena - Civita di Bagnoregio - Cellano - Tuscania - Capodimonte  - Acquapendente - Bolsena (Km.120 circa) 

​Partenza da Bolsena in direzione di Civita di Bagnoregio, denominata anche "La Città che muore". Arroccata su un promontorio tufaceo e collegata al mondo esterno solo da un ponte pedonale, Civita offre una vista spettacolare sulla valle dei calanchi. Il borgo è un luogo unico, quasi sospeso nel tempo, con vicoli medievali e scorci mozzafiato. Questa è una tappa imperdibile per ogni viaggiatore in cerca di bellezza e fascino antico.

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Dopo Civita, si procede verso Celleno, un borgo fantasma altrettanto suggestivo. L'antico centro medievale, abbandonato a metà del '900 a causa di frane, conserva ancora le sue rovine pittoresche, con la chiesa e il castello che dominano un paesaggio ricco di fascino. La visita a Celleno offre un'atmosfera surreale, con scorci silenziosi e affascinanti, perfetti per una pausa inaspettata.

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Il viaggio continua verso Tuscania, una cittadina dall'incredibile patrimonio storico e artistico. Le sue chiese romaniche, come San Pietro e Santa Maria Maggiore, sono tra i migliori esempi dell'architettura medievale nel Lazio. Anche il centro storico, con le sue mura e le sue torri, merita una visita. È un ottimo luogo per una pausa pranzo, magari in uno dei ristoranti che servono piatti tipici della cucina laziale.

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Seguendo il percorso lungo il lago, si arriva a Capodimonte, uno dei luoghi più affascinanti sul Lago di Bolsena. La piccola penisola su cui sorge il borgo, dominata dalla Rocca Farnese, offre viste incantevoli sul lago. Possiamo fermarci per una breve passeggiata o per goderci un gelato lungo il porto turistico, con le barche che oscillano dolcemente sull'acqua.

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Proseguendo verso nord, arriviamo a Montefiascone, conosciuta per il famoso vino Est! Est!! Est!!!. La cittadina offre una vista spettacolare su tutto il Lago di Bolsena e i dintorni. E' possibile visitare la Rocca dei Papi, antica residenza dei pontefici, e la maestosa Cattedrale di Santa Margherita con la sua cupola imponente, una delle più grandi d'Italia.​

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Questo giro così intriso di storia e incanto termina con una visita presso Acquapendente, un affascinante borgo situato nella provincia di Viterbo, nel Lazio, al confine con la Toscana e l’Umbria. Conosciuta come la "Porta della Tuscia" per la sua posizione strategica lungo la storica Via Francigena, Acquapendente vanta un ricco patrimonio storico, culturale e naturalistico.

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Scendiamo nuovamente verso Bolsena, dove si concluderai il viaggio. Questo ultimo tratto offre vedute mozzafiato del lago e della campagna circostante, rendendo il ritorno una conclusione perfetta per il viaggio.

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Giorno 5 - Bolsena - Argentario - Porto S.Stefano - Orbetello - Moltaldo di Castro - Bolsena (Km.195 circa)

Da Bolsena, dopo circa un'ora e mezza di viaggio, arriviamo a Porto Santo Stefano, una delle due principali località della penisola dell’Argentario. Il percorso ci porterà attraverso dolci colline, paesaggi rurali e, infine, fino alla spettacolare costa toscana. Porto Santo Stefano è un vivace borgo marinaro con un porto turistico importante e un’atmosfera rilassata. Qui puoi esplorare la Fortezza Spagnola, un’antica fortificazione con una vista spettacolare sul mare, o passeggiare lungo il Lungomare dei Navigatori, fermandovi in uno dei ristoranti per gustare del pesce fresco.

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Dopo aver esplorato Porto Santo Stefano, di nuovo in moto verso est per raggiungere Montalto di Castro. Questa cittadina laziale, situata nella Maremma, è famosa per le sue spiagge e la campagna circostante. La strada ci porta attraverso paesaggi mozzafiato, con vedute del mare e della campagna maremmana.

A Montalto di Castro è possibile visitare il centro storico e la Rocca, oppure rilassarsi lungo la spiaggia per una sosta più tranquilla. 

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Dopo aver esplorato Montalto di Castro, riprendiamo il viaggio di ritorno verso Bolsena. La strada percorre le campagne laziali, con bellissime vedute sulle colline che circondano il Lago di Bolsena. Questo tratto finale offre un percorso rilassante e panoramico, ideale per concludere la giornata.

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Giorno 6 

Colazione in Hotel, saluti finali e partenza per il rientro presso le rispettive destinazioni.

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Easy Tour: 

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• Una volta raggiunta Bolsena, sono previsti giri ad anello con partenza e rientro presso la stessa struttura. Si viaggia leggeri, senza bagagli, in sicurezza e con maggiore spazio a bordo.

• La descrizione del Tour è puramente indicativa e soggetta a possibili variazioni migliorative legate allo stato delle strade, alle condizioni meteo, ai tempi di percorrenza e alla disponibilità delle strutture.

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